Concerto "cult" per i giovanissimi, martedì 4 agosto al piazzale della Venere Azzurra di Lerici: con il complesso dei Sonhora. Appuntamento alle 21,30, ad ingresso libero, grazie al sostegno della Provincia della Spezia che ha inserito la serata - affidata all'organizzazione dell'Orchestra di Massa Carrara - nel proprio cartellone estivo. Il festival provinciale "I luoghi della musica" di quest'anno, sta riscuotendo un successo eccezionale, in termini di presenze e di apprezzamento da parte del pubblico: merito del coordinamento di Betta Pieroni, e delle scelte curate dall'assessore alla cultura Paola Sisti. «La band dei Sonhora piace sicuramente ai giovani - sottolinea - le loro canzoni sono piacevoli da ascoltare, fanno parte della colonna sonora estiva, e di certo avremo un pubblico composito, perché parliamo comunque di musica italiana d'autore, nel solco di una tradizione melodica che diventa patrimonio musicale di tutti. E' uno stile che richiama al rock, con un aggancio alla musica british, un linguaggio universale fra i giovani». Le canzoni dei Sonhora si canticchiano un po' dappertutto: sono conosciute, e piacciono al grande pubblico. E il Comune di Lerici "si aspetta diverse migliaia di spettatori", anticipa l'assessore alla cultura Pamela Misuri. Inizialmente previsto alla spiaggia di San Terenzo, il concerto ha dovuto essere spostato al piazzale della Venere Azzurra perché i giovani artisti hanno un palco di notevoli dimensioni, che necessita di un ampio spazio.
I SONOHRA sono due fratelli: Luca e Diego Fainello, nati a Verona. Sono i vincitori del Festival di Sanremo 2008 nella categoria Giovani. Luca (chitarra acustica e voce) e Diego (chitarra e voce solista), dopo aver fatto letteralmente impazzire i fan con le esibizioni di quest'estate, sono attualmente protagonisti di un lungo tour nei club e nei teatri delle maggiori città italiane. In scaletta, i brani del loro album d'esordio "Liberi da sempre", riarrangiati appositamente per i live, rivelando le grandissime capacità di questi giovani musicisti in grado di spaziare dal rock al british, dal pop al blues, che rendono il sound delle loro canzoni assolutamente internazionale. Il tutto rigorosamente live senza il supporto di basi, come vuole la migliore tradizione degli anni '60 e '70, alla quale questi due giovani fratelli veronesi sono tanto legati.
I Sonohra sono accompagnati sul palco da Jacopo Tini (batteria), Paolo Gialdi (basso), Giancarlo Zucchi (piano), Roberto Tini (chitarre).