Grazie al protocollo d'intesa tra SlowFood e Provincia della Spezia sono nate le "Comunità del Cibo" definite dal Presidente internazionale di SlowFood Carlo Petrini come "entità fisicamente individuabili che hanno valori, interessi e destini comuni, che si occupano della salvaguardia dei semi e che con la raccolta, agricoltura, l'allevamento, la pesca, la trasformazione, la distribuzione, la promozione, l'educazione e con le atre attività gastronomiche, fanno si che un cibo prodotto su piccola scala arrivi direttamente a chi lo mangerà."
L'ultima comunità nata nella nostra provincia è quella della "Fagiolana di Torza" che ha come responsabile la signora Daria Giorgi di Volterra e coinvolge: Azienda Agricola Agricella (Torza), Az. Agricola Giandriale (Tavarone), Az. Agricola Giorgi di Volterra Daria (Torza), Az. Agricola Lavagnino Tiziana (Campore), Az. Agricola Pessagno Luca (Torza), Az. Agricola S. Isidoro di Ercolani Giorgio località Borsa 17. Della comunità fanno parte anche alcuni Hobbisti: Balderi Angelo (Torza), Isaia Francesco (Torza), Musso Aldo (Torza), Mezzetta Mauro (Torza).
"Quello della nascente comunità della "Fagiolana di Torza" - dichiara l'Assessore provinciale all'Agricoltura Federico Barli - è un percorso da condurre tutti insieme. Si procederà all'analisi dei terreni, alla stesura di un disciplinare, alla tabellazione e alla mappatura dei campi destinati alla coltivazione della fagiolana. Questa è la nona comunità che si costituisce nella nostra provincia ed è una dimostrazione evidente della maturità con la quale le aziende agricole investono nella cooperazione e credono nell'identità che il prodotto rappresenta nei territori."