Il Presidente della Provincia della Spezia Marino Fiasella è intervenuto durante l' assemblea generale di Arco Latino, associazione di cooperazione politica tra gli enti locali di livello intermedio nel mediterraneo occidentale, che si è svolta questa mattina a Ravello. Dall'assemblea è scaturito un documento politico che pone la questione della funzione e del ruolo svolto dagli enti locali intermedi in Europa. Il "Manifesto di Salerno" ribadisce la necessità di salvaguardare il ruolo politico del livello di governo intermedio, cerniera strategica tra la comunità locale e il governo regionale.
"Il dibattito - spiega Fiasella, intervenuto all'assemblea di Arco Latino - sulla funzione delle Province non riguarda solo l'Italia ma l'Europa in generale. Da Salerno nasce non solo un manifesto politico ma anche un asse di solidarietà tra Italia, Francia e Spagna, Paesi in cui acceso è il dibattito sugli enti intermedi. Durante il mio intervento ho rivolto un appello all'Europa affinché si faccia carico di affrontare la questione provvedendo ad una riforma istituzionale di tutti i livelli, non solo di quelli intermedi. Non possiamo pensare di affrontare riforme istituzionali disorganiche all'interno dell'Unione Europea che deve essere il contesto politico in cui tali questioni devono essere affrontate."Durante l' assemblea è stato inoltre affrontato il tema delle buone prassi. Il 51 % delle prassi raccolte dalla rete evidenzia un forte impegno del livello intermedio per offrire servizi di eccellenza, integrati e diretti espressamente alle tre categorie di attori principali del territorio: cittadini e società civile organizzata, imprese, comuni o altri enti locali. Tra queste ben due le buone prassi della Provincia della Spezia citate: l'esperienza di gestione asse 4 fesr sul patrimonio culturale ("Passaggio nella Terra della Luna: itinerari e siti archeologici") con cui ha coordinato un programma di investimenti di importo superiore a 10 milioni di euro sui beni storici del territorio e il suo impegno virtuoso con il Patto dei Sindaci, con cui ha promosso la sottoscrizione dell'iniziativa europea contro i cambiamenti climatici nella maggior parte dei suoi comuni, la realizzazione di Audit energetici degli edifici del territorio, ha supportato i comuni nella preparazione dei PAES1 e ha realizzato un efficientamento dell'illuminazione pubblica informatizzando i dati in un software EcoGis. "
All'assemblea di Salerno hanno partecipato, tra gli altri, Andrè Viola, presidente di Arco Latino e presidente del consiglio generale dell'Aude, Marino Fiasella, presidente della Provincia de La Spezia, Wolfgang Streitenberger, adviser del direttore generale della Commissione europea, Cristina Gallach, portavoce del Consiglio dell'Unione Europea, Joan Carles Garcia Canizares, deputato provinciale della Deputacion de Barcelona, Antonio Iannone, vicepresidente della Provincia di Salerno e vicepresidente dell'UPI-Campania, Paolo Vulleumier, sindaco di Ravello, e Marco Galdi, sindaco di Cava de' Tirreni.
Durante l' assemblea è stato inoltre affrontato il tema delle buone prassi. Il 51 % delle prassi raccolte dalla rete evidenzia un forte impegno del livello intermedio per offrire servizi di eccellenza, integrati e diretti espressamente alle tre categorie di attori principali del territorio: cittadini e società civile organizzata, imprese, comuni o altri enti locali. Tra queste ben due le buone prassi della Provincia della Spezia citate: l'esperienza di gestione asse 4 fesr sul patrimonio culturale ("Passaggio nella Terra della Luna: itinerari e siti archeologici") con cui ha coordinato un programma di investimenti di importo superiore a 10 milioni di euro sui beni storici del territorio e il suo impegno virtuoso con il Patto dei Sindaci, con cui ha promosso la sottoscrizione dell'iniziativa europea contro i cambiamenti climatici nella maggior parte dei suoi comuni, la realizzazione di Audit energetici degli edifici del territorio, ha supportato i comuni nella preparazione dei PAES1 e ha realizzato un efficientamento dell'illuminazione pubblica informatizzando i dati in un software EcoGis. "
All'assemblea di Salerno hanno partecipato, tra gli altri, Andrè Viola, presidente di Arco Latino e presidente del consiglio generale dell'Aude, Marino Fiasella, presidente della Provincia de La Spezia, Wolfgang Streitenberger, adviser del direttore generale della Commissione europea, Cristina Gallach, portavoce del Consiglio dell'Unione Europea, Joan Carles Garcia Canizares, deputato provinciale della Deputacion de Barcelona, Antonio Iannone, vicepresidente della Provincia di Salerno e vicepresidente dell'UPI-Campania, Paolo Vulleumier, sindaco di Ravello, e Marco Galdi, sindaco di Cava de' Tirreni.
- spiega Fiasella, intervenuto all'assemblea di Arco Latino - sulla funzione delle Province non riguarda solo l'Italia ma l'Europa in generale. Da Salerno nasce non solo un manifesto politico ma anche un asse di solidarietà tra Italia, Francia e Spagna, Paesi in cui acceso è il dibattito sugli enti intermedi. Durante il mio intervento ho rivolto un appello all'Europa affinché si faccia carico di affrontare la questione provvedendo ad una riforma istituzionale di tutti i livelli, non solo di quelli intermedi. Non possiamo pensare di affrontare riforme istituzionali disorganiche all'interno dell'Unione Europea che deve essere il contesto politico in cui tali questioni devono essere affrontate."Durante l' assemblea è stato inoltre affrontato il tema delle buone prassi. Il 51 % delle prassi raccolte dalla rete evidenzia un forte impegno del livello intermedio per offrire servizi di eccellenza, integrati e diretti espressamente alle tre categorie di attori principali del territorio: cittadini e società civile organizzata, imprese, comuni o altri enti locali. Tra queste ben due le buone prassi della Provincia della Spezia citate: l'esperienza di gestione asse 4 fesr sul patrimonio culturale ("Passaggio nella Terra della Luna: itinerari e siti archeologici") con cui ha coordinato un programma di investimenti di importo superiore a 10 milioni di euro sui beni storici del territorio e il suo impegno virtuoso con il Patto dei Sindaci, con cui ha promosso la sottoscrizione dell'iniziativa europea contro i cambiamenti climatici nella maggior parte dei suoi comuni, la realizzazione di Audit energetici degli edifici del territorio, ha supportato i comuni nella preparazione dei PAES1 e ha realizzato un efficientamento dell'illuminazione pubblica informatizzando i dati in un software EcoGis. "
All'assemblea di Salerno hanno partecipato, tra gli altri, Andrè Viola, presidente di Arco Latino e presidente del consiglio generale dell'Aude, Marino Fiasella, presidente della Provincia de La Spezia, Wolfgang Streitenberger, adviser del direttore generale della Commissione europea, Cristina Gallach, portavoce del Consiglio dell'Unione Europea, Joan Carles Garcia Canizares, deputato provinciale della Deputacion de Barcelona, Antonio Iannone, vicepresidente della Provincia di Salerno e vicepresidente dell'UPI-Campania, Paolo Vulleumier, sindaco di Ravello, e Marco Galdi, sindaco di Cava de' Tirreni.
