Il 27 gennaio riprendono i lavori sugli argini bassi nel tratto focivo del Fiume Magra fermi dallo scorso ottobre: dopo gli incontri con le ditte appaltatrici la Provincia è in grado di stilare un cronoprogramma preciso sulla realizzazione dell'opera.
"Un'opera questa - spiega il Commissario straordinario della Provincia della Spezia Marino Fiasella - molto attesa dalla popolazione che ha incontrato una serie di difficoltà causate da necessità tecniche di modificare il progetto iniziale e varie complessità burocratiche. I lavori sono stati consegnati ad ottobre del 2012 e poi sospesi esattamente un anno dopo per redigere una variante che contemplasse sia una soluzione per stabilizzare un dissesto significativo della banchina, verificatosi successivamente alla redazione del progetto, che per l'innalzamento della quota del muro arginale per il contenimento della piena con tempo di ritorno centennale. La variante è stata predisposta, sottoposta alla Regione e sottoscritta dall'Impresa. Oggi dunque possiamo dire che i lavori riprenderanno il 27 gennaio e che c'è un cronoprogramma preciso. Entro il 30 marzo si prevede di terminare l'infissione delle palancole lato Bocca di Magra e di realizzare la paratia idraulica fino alla Lucerna di Ferro. Entro il 30 settembre sarà poi conclusa la sponda di Fiumaretta fino all'inizio dei giardini pubblici."