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Comunicato Stampa - 15. 03. 2013

Frana di Guvano: garantito il presidio medico con il 118 a Corniglia e partiti i lavori sulla Strada Provinciale

Fiasella: "Grande preoccupazione per un fenomeno molto esteso che già in passato ha creato problemi."

La frana di Guvano, fenomeno geologico antichissimo e tra i più imponenti dell'intera provincia, desta in queste ore grande preoccupazione ed ha causato la chiusura della Strada provinciale 30, unica via di collegamento con il borgo di Corniglia.
"Non appena ricevute le perizie abbiamo dato il via - dichiara il Commissario straordinario della Provincia della Spezia Marino Fiasella - in tutto il Comune di Vernazza a diversi lavori in somma urgenza che vanno dalla regimazione delle acque sulla SP 61 (60.000 €) alla posa in opera di reti paramassi sulla SP 51 (70.000 €). Sulla sp 30, chiusa a causa del sommovimento della frana di Guvano, abbiamo attivato una somma urgenza per il ripristino delle reti ed un'altra per lo smaltimento delle acque (50.000 €). Sulla frana abbiamo iniziato un intervento di pulizia ed alleggerimento della corona per governare la caduta dei frammenti. Stiamo tentando inoltre di realizzare sopra il materiale franoso caduto una pista provvisoria per il passaggio dei mezzi di soccorso. L'obiettivo principale è ovviamente garantire la sicurezza dei cittadini. Per questo motivo la Protezione Civile ha attivato con il 118 un presidio sanitario a Corniglia collegato con mezzo aereo. Purtroppo la frana di Guvano rappresenta un problema decennale di grande estensione poiché riguarda tutto il versante fino al mare. Il sommovimento è motivo di grande preoccupazione. Già in passato la Provincia era intervenuta sulla Sp 30 realizzando diversi allargamenti e, dopo l'alluvione del 25 ottobre 2011, con lavori di ripristino della carreggiata, regimazione delle acque, risagomatura delle scarpate e realizzazione di cordoli in cemento con una spesa complessiva di 570.000 €. Alla preoccupazione attuale si aggiunge inoltre quella per il prossimo lunedì per cui è prevista una fortissima precipitazione che potrebbe peggiorare la situazione. I tecnici e operai della Provincia sono per questo motivo impegnati 24 ore su 24 a presidio della strada provinciale sia per osservare l'evoluzione della frana che per evitare che ci siano attraversamenti di pedoni non autorizzati."  

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