Il Commissario straordinario della Provincia della Spezia Marino Fiasella è intervenuto ieri mattina alla conferenza stampa di presentazione della XI edizione del Festival paganiano di Carro che si è tenuta presso la sede della Regione Liguria a a Piazza Madama a Roma. Molto l'interesse della stampa specializzata rispetto alle novità dell'edizione di quest'anno che si terrà dal 14 luglio al 14 agosto e che assume un valore simbolico particolare poiché successiva alla drammatica alluvione del 25 ottobre che ha devastato la Val di Vara.
"C'era molta attesa - ha detto Fiasella rispondendo alle domande dei giornalisti - per il festival di quest'anno. Tutti si chiedevano se si sarebbe fatto nonostante i danni provocati dall'alluvione ed oggi siamo qui a Roma per rappresentare con entusiasmo tutto l'orgoglio di una comunità che, anche attraverso la musica e la cultura, trova la forza per rialzarsi. E' lo stesso entusiasmo con cui la comunità di Carro ha accolto recentemente il passaggio del Giro d'Italia e con cui ha gridato al mondo che ha voglia di essere protagonista. Il Festival Paganiniano ha attecchito perché questa piccola comunità ha compreso che poteva diventare un fatto identitario forte. Le persone si sono avvicinate con discrezione a questo evento, sedendosi sui muretti di pietra a lato delle piazze, e si sono lasciate trasportare dalle note comprendendo a poco a poco il senso profondo e il valore dei concerti straordinari del festival. Quest'anno non c'è una ragione in meno ma ce ne sono dieci di più per fare il festival ed il motivo per il quale abbiamo provato tutti a fare uno sforzo in più e dare vita ad una edizione di grande qualità che vede la presenza di nomi illustri della musica classica internazionale."
Il programma stilato per la stagione 2012 dal maestro Bruno Fiorentini, direttore artistico della manifestazione, presenta undici concerti dei quali tre si terranno a Carro, paesino d'origine della famiglia Paganini, dove è custodita la casa degli antenati del geniale compositore genovese. Il minuscolo borgo ospita, come da tradizione ormai, il concerto di apertura e quello di chiusura del Festival.
I concerti a Carro avranno luogo, come sempre, sul Sagrato della Chiesa di San Lorenzo alle ore 20.30.
Sabato 14 luglio, per l'inaugurazione dell'undicesima edizione sulla ribalta sarà il Quartetto Talich, che prende il nome dal suo fondatore, Jan: da quarantotto anni al timone dell'Ensemble ceco, noto in tutto il mondo. In programma musiche di Mozart, Beethoven e Dvorak.
Sabato 28 luglio, gradito e atteso ritorno di un fuoriclasse dell'archetto, Massimo Quarta, già ospite della seconda edizione del Festival proprio a Carro. Il celeberrimo violinista si cimenterà con brani di Bach, Ysaye e, naturalmente, una selezione dei Capricci di Paganini.
Martedì 14 agosto, concerto di chiusura, tanto raffinato quanto impegnativo, con la Camerata del Royal Concertgebouw di Amsterdam che eseguirà il Quintetto per clarinetto, due violini, viola e violoncello in si minore op. 115 di Brahms e il Quartetto La morte e la fanciulla di Schubert.
I concerti previsti negli altri borghi della Valle inizieranno alle ore 21.
Sabato 21 luglio, il Festival si trasferirà in Riviera, a Framura (località Castagnola) dove il Trio Goldberg (Glauco Bertagnin,violino, Andrea Maini viola, Marco Perini violoncello) proporrà le note di F. Schubert, L. van Beethoven, E. von Dohnany.
Domenica 29 luglio, tappa a Varese Ligure (loc.Porciorasco). Nella Corte di Palazzo De Paoli-Gotelli, Chiara Morandi al violino e Vincenzo Audino al pianoforte presentano "L'opera violinistica di Camillo Sivori", che fu allievo di.Paganini.
Giovedì 2 agosto, a S.Stefano Magra (località Ponzano superiore) il vincitore del 3° premio al Concorso Paganini 2010 Stefan Tarara s'impegnerà in virtuosistiche partiture di Bach, Prokofiev, Massenet,Bartók e Wieniawski. Al pianoforte Lora-Evelin Vakova.
Sabato 11 agosto nell'Oratorio di S. Erasmo affacciato sulla spiaggia di Bonassola, riappare al Festival Masha Diatchenko: cinque anni fa aveva partecipato alla sesta edizione appena tredicenne. La giovane e talentuosa violinista insieme a Stefano Bartolommeoni alla chitarra si esibirà in un repertorio interamente dedicato al diabolico Nicolò.
Domenica 12 agosto, a Beverino Castello, nella Chiesa di S. Croce, Bruno Fiorentini flauto, Valerio Giannarelli violino, Carlotta Aramu viola, Paolo Ognissanti violoncello ci faranno ascoltare "Rossini e Mozart: I Quartetti per flauto ed archi".
Note e rilancio del territorio. Il denso e articolato calendario festivaliero include altresì una sosta nei borghi (Pignone, Borghetto e Brugnato)devastati dall'alluvione dello scorso ottobre. E ciò in sintonia con la vocazione per il rilancio culturale e turistico della Società dei Concerti spezzina. "La funzione di valorizzazione del territorio, che già era tra gli scopi prioritari del Festival- ribadisce il presidente della Società, Francesco Masinelli- viene resa così quest'anno ancora più significativa dagli interventi in queste zone che stanno faticosamente riprendendo la loro vita ordinaria".
Lunedì 16 luglio, a Borghetto Vara, il contrabbassista americano Milton Masciadri accompagnato da Angiolina Sensale al pianoforte presenta un insolito e accattivante"Paganini big size".
Domenica 22 luglio, a Pignone, l'AdM Ensemble, composto da Maura Gandolfo, clarinetto, Gabriele Betti, flauto,Yoko Morimyo, violino, Luca Bacelli, violoncello e Francesco Bergamasco, pianoforte illustrerà "Il virtuosismo nel '900 storico e contemporaneo" spaziando da.Paganini a Denissow, da Bartok a Webern, da Castiglioni a Rastelli.
Domenica 5 agosto, a Brugnato, al Centro Congressi il Duo Ermir Abeshi e Valentina Messa, violino e pianoforte, eseguiranno le note calamitanti di Mozart, Brahms, Grieg e Ravel.
Il Convegno. Nei giorni 9, 10 e 11 luglio al CAMeC (Centro Arte Moderna e Contemporanea). si terrà il quarto Convegno Internazionale di Studi paganiniani, realizzato dalla Società dei Concerti spezzina, dal Palazzetto Bru Zan di Venezia, dal Centro Studi Opera Omnia Luigi Boccherini di Lucca e MusicalWords.it di Cremona. Tema: "La scuola violinistica franco-belga da G.B.Viotti a E.Ysaye".
Il Festival Paganiniano di Carro si avvale del sostegno, tra l'altro, della Regione Liguria, della Provincia della Spezia e dell'Associazione Amici di Niccolò Paganini, nonché del patrocinio del Touring Club Italiano e del generoso contributo di Isagro S.p.a..