Si è svolto questo pomeriggio nella Sala Consiliare della Provincia dellaSpezia il convegno "Adotta il Territorio" nel corso del quale i treAssessori all'Agricoltura del noto "Triangolo del Gusto" Federico Barli,Pierluigi Ferrari e Domenico Ceccotti si sono confrontati sul futurodell'agricoltura con particolare riferimento agli Agricoltori custodi, alleComunità del Cibo, ai Patti di filiera, ai Gruppi di Acquisto Solidale ed unosguardo alla nuova programmazione dello sviluppo rurale.
"Nella settimana che precede 'La Fattoria in Città' - ha dichiarato inapertura l'Assessore all'Agricoltura della Provincia della Spezia FedericoBarli - abbiamo pensato di organizzare questo convegno mettendo a confrontole esperienze delle Province che compongono l'ormai celebre Triangolo del Gustoe avviando una riflessione critica sul futuro dell'agricoltura nel nostroterritorio. In particolare parliamo dei 'contadini custodi', impegnatiquotidianamente nella salvaguardia della biodiversità, che ad oggi in Ligurianon sono riconosciuti all'interno del Piano di Sviluppo Rurale a differenzache in altre Regioni, come la Toscana e l'Emilia Romagna. Lanciamo dunque larichiesta di tale riconoscimento in vista della programmazione dei fondidestinati all'agricoltura. L'obiettivo di questa giornata - ha aggiunto Barli- è infine quello di avviare un confronto ed uno scambio di buone pratiche,fondamentali per il futuro dell'agricoltura, motore importante della n!
ostra economia."
"Le nostre tre Province - ha proseguito il Vice Presidente della Provinciadi Parma Pierluigi Ferrari - lavorano insieme da tempo su molti temi, tra cuiquello fondamentale che riguarda la tutela delle tipicità e delle tradizionienogastronomiche. Oggi più che mai dobbiamo fare rete per supportare lepiccole aziende, gli agricoltori che hanno dato una risposta preziosa al temadella difesa della biodiversità, concetto che si fonda sul rispetto dellebuone prassi e della naturalità."
L'Assessore alla Agricoltura della Provincia di Massa-Cararra Domenico Ceccottiha infine evidenziato come "proprio nell'anno internazionale dellabiodiversità dobbiamo ricordare che l'agricoltura produce valore e tutelaambientale, produce turismo e cultura e che essa rappresenta un importanteveicolo di produttiva ed economia."
