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COMUNICATO STAMPA - 12.11.2010

L'assessore Paola Sisti contro i tagli alla cultura previsti dalla Finanziaria

"Ha ragione il maestro Abbado,la cultura è un bene primario come l'acqua"

"Mi preme sottolineare quanto devastante sarà l'effetto della Legge Finanziaria varata dal Governo nel settore della cultura e dichiarare la mia adesione alle varie manifestazioni che si sono organizzate su tutto il territorio per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo delicato tema. Nel corso della mia esperienza istituzionale ho maturato la consapevolezza che la cultura, oltre ad essere un patrimonio spirituale imprescindibile per il nostro Paese, è anche una parte importante dell'economia italiana. La cultura produce e crea posti di lavoro e ritengo che i tagli previsti dalla Legge Finanziaria non tengano assolutamente conto di questo che è invece, secondo me, uno degli aspetti salienti della questione. Partendo dal presupposto che esiste un legame importante tra cultura ed economia, mi sono battuta affinché la Provincia adottasse un Piano settoriale della cultura ed investisse organizzando corsi di formazione professionale settoriali. Non dobbiamo dimenticarci di tutti i lavoratori che operano nel campo della cultura e dobbiamo anzi riflettere sui posti di lavoro che si potrebbero creare investendo invece che tagliando. Per questo motivo sto pensando all'organizzazione di una giornata d'incontro con tutti gli operatori che lavorano nel settore, associazioni, Istituzioni e imprese, per affrontare questo momento di difficoltà e trovare tutti insieme una soluzione condivisa che consenta alla cultura di sopravvivere. Vorrei costruire una rete virtuosa intorno al concetto che la cultura è necessaria e cito, a questo proposito, le bellissime parole del maestro Claudio Abbado che durante la trasmissione "Vieni via con me" ha detto: La cultura è un bene comune primario come l'acqua. I teatri, le biblioteche, i musei sono come tanti acquedotti"

L'assessore provinciale alla cultura Paola Sisti

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