1. Vai ai contenuti
  2. Vai al menu principale
  3. Vai al menu di sezione
  4. Vai al footer
Contenuto della pagina

COMUNICATO STAMPA - 01/10/2010

La Provincia su autovelox e sicurezza stradale

I controlli effettuati da parte dei tecnici della Provincia nei giorni scorsi, fra i diversi Comuni dello spezzino, sugli apparecchi elettronici rilevatori della velocità dei veicoli sono legati all'entrata in vigore della nuova normativa del Codice della Strada del 31 luglio scorso. Le novità che emergono dal Codice sono molte, e alcune riguardano proprio gli autovelox e la sicurezza stradale ad essi connessa.
E' l'articolo 142 a definire i limiti di velocità: 'ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana la velocità massima non può superare i 130 km/h per le autostrade, i 110 km/h per le strade extraurbane principali, i 90 km/h per le strade extraurbane secondarie e per le strade extraurbane locali, ed i 50 km/h per le strade nei centri abitati, con la possibilità di elevare tale limite fino ad un massimo di 70 km/h per le strade urbane le cui caratteristiche costruttive e funzionali lo consentano, previa installazione degli appositi segnali'. Entro questi limiti massimi, gli enti proprietari della strada possono fissare, provvedendo anche alla relativa segnalazione, limiti di velocità minimi e limiti di velocità massimi, diversi da quelli fissati, in determinate strade e tratti di strada, seguendo le direttive che saranno impartite dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Questo, però, adeguando tempestivamente i limiti di v!
elocità al venir meno delle cause che hanno indotto a disporre limiti particolari.
I tagli ai punti della patente per eccesso di velocità vengono adesso modulati in maniera graduale, ma le sanzioni pecuniarie e le sospensioni si fanno decisamente più dure: 3 punti se si superano i limiti massimi di oltre 10 km/h con sanzioni confermate da 155 a 624 euro; 6 punti con multa da 500 a 2.000 euro se si superano di oltre 40 km/h; 10 punti, multa da 779 a 3.119 euro patente sospesa da 6 a 12 mesi se si superano i limiti di oltre 60 km/h. Insomma un vero e proprio inasprimento delle sanzioni amministrative. E' previsto, inoltre, che il posizionamento e l'uso degli autovelox fuori dai centri abitati non sia previsto entro un chilometro dal segnale del limite di velocità.
Ma c'è di più: con la modifica dell'articolo 25 i proventi delle multe per eccesso di velocità, al netto delle spese, sono attribuiti al 50% all'ente proprietario della strada sui cui è stato effettuato l'accertamento e all'ente da cui dipende l'organo accertatore, cioè al Comune. La disposizione non si applica alle strade affidate in concessione. Le quote dei proventi dovranno essere utilizzate dagli enti per interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle strade, comprese segnaletica e barriere, e di impianti, arredi, attrezzature e pertinenze, al potenziamento delle attività di controllo delle violazioni. "Decisamente un bel salto in avanti per la sicurezza. - commenta l'Assessore alla polizia provinciale Giuseppe Gabriele - Anche perché non si tratterà di una manovra vessatoria nei confronti del cittadino-autista, ma di un sistema per poter garantire maggiore sicurezza, in entrambi i 'sensi', per tutti gli utenti della strada".
"In virtù della trasparenza - continua Gabriele - entro il 31 maggio di ogni anno, l'ente dovrà trasmettere una relazione al ministero delle Infrastrutture indicando l'ammontare complessivo dei proventi e gli interventi realizzati. Se ciò non avverrà, la percentuale dei proventi è ridotta del 30%. Sarà, dunque, nostra cura, non disperdere le risorse".
"Il Codice della Strada, attualmente, - conclude Gabriele - è incline ad una maggiore severità, volta ad una più alta prevenzione e rappresenta per le Forze dell'Ordine uno strumento per il loro delicato lavoro quotidiano. Per garantire una vera sicurezza nelle strade, però, non è soltanto necessario intervenire attraverso un'azione di coordinamento globale, sul potenziamento e sull'efficacia dei controlli, ma occorre anche coinvolgere il cittadino nell'educazione alla sicurezza stradale. La vita, d'altra parte, è un bene inestimabile".

 
Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO