Martedì alle 21.15 a Framura va in scena "Il malato immaginario" tratto da Moliere. La serata fa parte del cartellone interprovinciale "Insieme in Liguria", curato per il nostro territorio dalla Provincia.
E' l'ultimo dei capolavori di Molière in un allestimento che ha riscosso il favore della critica e del pubblico. Storia di un malato vero e delle sue malattie false (forse!). Intuizione di uno scrittore geniale che ha anticipato i tempi del nostro "male oscuro" e che tanto inchiostro ha fatto spargere da parte di medici, psichiatri, psicologi, sociologi, scienziati e ciarlatani."la commedia perfetta" è incentrata su un protagonista e una "corona" di personaggi antagonisti che danno vita ad una macchina comica
che è nello stesso tempo "pensosa" e umana oltre ad essere una feroce critica della"mala sanità" di tutti i tempi. Narra la storia di Argante il "malato immaginario" del titolo. Tutte le vicende infatti ruotano intorno al suo essere malato. C'è chi approfitta della sua convinzione per tentare di derubarlo delle sue ricchezze, come la moglie e i molti dottori che speculano sulla sua presunta malattia. Argante ritiene che il modo migliore per curarsi sia far sposare sua figlia con il figlio di un noto medico. Ma la figlia Angelica è innamorata di un altro ragazzo che si finge maestro di canto per cercare di dichiarare il suo amore. A favore di Angelica si schiera anche la governante, Tonietta, che però non riesce a convincere il padre che ha così deciso:" o il figlio del dottore, o il convento". Grazie ad alcune mosse strategiche organizzate dalla governante e dal fratello dello stesso Argante, Beraldo, Angelica e Cleante possono finalmente convolare a nozze nell'inevitabile lieto fine.
Così la critica: "Il malato immaginario" è l'ultima commedia scritta nel 1673 da Moliere, tanto malato da morire quasi in scena alla quarta rappresentazione. È, dunque, una suprema sfida dell'arte comica, con cui un vero malato sbeffeggia un finto malato sferrando il suo ennesimo attacco ai medici, che ha sempre disprezzato per la loro ignoranza.
Gli interpreti sono Mario Marchi, Graziella Cerri, Anna Nicora, Andrea Benfante, Paolo Drago, Arianna Comes, Barbara Alesse, Yuri D'agostino eFabrizio Maiocco. Regia di Daniela Ardini.