Ritorna nella sua sede naturale di Carro, lunedì sera, il festival paganiniano: che sta riscuotendo un meritato successo. In questa IX edizione, la qualità molto elevata sta regalando serate di grande spessore: grazie all'impeccabile organizzazione della "Società dei concerti", che si avvale del sostegno della Provincia della Spezia, del patrocinio della Regione, dell'associazione Amici di Niccolò Paganini, del Touring Club Italiano e del generoso contributo della ditta Isagro spa. Ascolteremo lunedì sera il concerto dell'Ensemble Nuovo Contrappunto: musiche di Mozart, Brahms, Debussy, Ravel. Ingresso 12 euro, ridotto 10. Il festival è un ciclo di manifestazioni iniziato nel 2002, avente come scopo quello di illustrare la figura e l'opera di Nicolò Paganini, nato da una famiglia originaria del paese di Carro in provincia della Spezia. Gente umile, sottolinea il giovane sindaco Antonio Solari, che amministra 630 anime appena. E infatti, Nicolò Paganini, per la vallata è una figura molto cara. Undici sono quest'anno i concerti, proposti dal direttore artistico Bruno Fiorentini: tutti eccellenti. L'assessore provinciale alla cultura, Paola Sisti sottolinea il ruolo centrale che il festival paganiniano ha nel valorizzare "il rapporto fra territorio e musica": «In un momento di crisi e di tagli per la pubbliche amministrazioni, è un orgoglio per la Provincia essere riusciti ad investire in un evento culturale di qualità». Il sindaco di Carro, Antonio Solari, insieme alla Provincia e alla Regione ha investito nel recupero della casa dei nonni paterni di Nicolò Paganini. I concerti di Carro saranno eseguiti sul sagrato della chiesa, alle 20,30. Poiché il festival è diffuso su un ampio territorio la Società dei Concerti organizza, per ogni manifestazione, un bus navetta gratuito che collega la città alla sede dei vari concerti. Ensemble Nuovo Contrappunto è nato per spontanea generazione dal Laboratorio di Musica Contemporanea della Scuola di Musica di Fiesole, è un complesso stabile, aperto alle più varie esperienze del linguaggio del Novecento. Aspetto peculiare del gruppo è lo spirito di servizio alla musica d'oggi, che si esprime con l'impegno entusiastico e coinvolto verso ogni nuovo linguaggio musicale.