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COMUNICATO STAMPA - 27/04/2010

Fiasella: preoccupazione per il taglio degli organici nelle scuole

In questi giorni sono circolate notizie molto allarmanti per quanto riguarda il sistema scolastico della nostra provincia. I temuti provvedimenti del Governo, che prevedono un consistente taglio agli organici degli insegnanti e del personale di segreteria della scuola, si stanno abbattendo sul nostro territorio. Per quello che riguarda il corpo docente, si tratta complessivamente di ben 70 insegnanti di ruolo in meno a fronte di un continuo e costante aumento della popolazione scolastica.
La riforma della scuola si sta concretizzando solo in tagli finanziari senza incidere sui contenuti didattici e formativi. La conseguenza pił temuta dalle famiglie spezzine č che questa situazione porti ad accorpamenti di classi e chiusure di scuole, con il rischio dello spopolamento delle frazioni e della prospettiva di pendolarismo gią per i bambini delle scuole elementari.
La Provincia segue con preoccupazione ed attenzione i provvedimenti del Ministero e sottolinea la ferma contrarietą ad ogni ipotesi di chiusura di plessi o di ridimensionamento delle classi. Il Presidente Marino Fiasella ha indetto una riunione con tutti i sindaci della Provincia e il Provveditore agli Studi per la mattina del 6 maggio, per fare il punto sulla situazione degli organici nelle scuole di ogni grado della nostra provincia.
"E' necessario fare chiarezza in questa situazione complessa e preoccupante - dichiara Fiasella - Pur con i dati ancora non elaborati in maniera definitiva dal Ministero, possiamo comunque verificare la situazione degli organici e la conseguente organizzazione delle scuole spezzine. Il nostro impegno č quello di riuscire a mantenere lo stato attuale di erogazione del servizio scolastico ad ogni livello. Riteniamo infatti che non si tratti solo di una mera questione organizzativa e di salvaguardia di posti di lavoro, ma di garantire la qualitą di un sistema educativo fondamentale per la crescita dei nostri giovani, del nostro territorio e dell'intera societą."
 

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