"Angela Gotelli (1905 - 1996), Madre della Costituzione. Presidente nazionale delle universitarie della FUCI. Crocerossina tra le formazioni partigiane, trattò lo scambio di ostaggi civili contro prigionieri tedeschi. Eletta all'Assemblea Costituente nel Collegio della Liguria. Membro della Commissione dei 75per la redazione del testo costituzionale. Deputato nella I, II e III legislatura." E' questo il testo della targa affissa nella Sala Riunioni della Provincia della Spezia da ieri intitolata all'on. Angela Gotelli, protagonista politica del nostro recente passato.
"Ringrazio il Sindaco di Albareto, il nipote e il pronipote di Angela Gotelli - ha detto il Presidente della Provincia Marino Fiasella nel corso della cerimonia di intitolazione che si è svolta ieri pomeriggio nella Sala Consiliare di via Vittorio Veneto - Ringrazio tutti coloro che, con la loro presenza, hanno voluto testimoniare il ricordo di una persona eccezionale. In un momento in cui c'è consapevolezza che non si può prescindere dalla conoscenza del nostro passato, vediamo emergere come un gigante la figura di Angela Gotelli. Con la cerimonia di intitolazione di una sala importante del Palazzo mettiamo un punto fermo che consentirà al ricordo di Angela di permanere al di là di tutte le altre iniziative che metteremo in campo per rendere onore a questa straordinaria protagonista della nostra storia civile e politica. Credo che dentro alla celebrazione della memoria di Angela Gotelli ci debba essere anche una riflessione matura su quello che oggi è la democrazia e sull'azione politica delle donne nella nostra società. Angela Gotelli si è affermata perché era una persona di statura elevata, che ha vissuto la sua missione ad un livello straordinario, testimone del pensiero cristiano in politica. Questa sua eccezionale dimensione politica e culturale fece sì che la Gotelli fosse scelta per far parte dell'Assemblea Costituente preposta alla stesura della Costituzione italiana. Con il suo pensiero questa donna straordinaria ha arricchito una democrazia che sembrava già perfetta."
"La giornata che la Provincia ha dedicato ad Angela Gotelli - ha aggiunto il Sindaco della Spezia Massimo Federici - ci fa ragionare sulla portata di una protagonista dimenticata, sulla Costituzione e sul contributo che le 21 costituenti donne seppero apportare alla sua stesura. Fu un contributo gigantesco che rende la nostra una della Costituzioni più belle e moderne del mondo, permeata com'è di grande dignità. Ricordare Angela Gotelli significa ricordare una fase straordinaria della nostra storia, caratterizzata da una tensione civile, politica, istituzionale e morale eccezionale."
"L'on. Gotelli - ha sottolineato il Sindaco di Albareto Ferrando Botti - amava molto sia Albareto, che le ha dato i natali, che la Liguria, terra in cui ha svolto molta della sua attività politica. Per questo motivo siamo orgogliosi e ben felici di condividere con voi la cittadinanza di questa persona straordinaria."
"Angela Gotelli - ha detto Mons. Giorgio Rebecchi - è l'espressione della presenza dei cattolici in politica, che si sono impegnati duramente per cambiare il mondo partendo dalla dottrina cristiana. Non possiamo non ricordare che la Gotelli è figlia della nostra Val di Vara, terra che ha dato i natali a tante persone semplici che si sono impegnate in politica in momenti drammatici per costruire un Paese libero e democratico."
Prima della scopertura della targa il Dr. Nicola Carrozza, studioso di storia contemporanea, ha descritto i tratti salienti della vita e della politica di Angela Gotelli.
