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COMUNICATO STAMPA - 05/02/2010

Progetto Local Monitoring per la raccolta dati sulla diffusione della sostanze stupefacenti

Presentato in Provincia il Report sulla primo semestre del 2009

Questa mattina nella Sala del Consiglio provinciale sono stati presentati i dati sulla diffusione delle sostanze stupefacenti relativi al primo semestre del 2009, estrapolati grazie al Progetto Local Monitoring realizzato da Prefettura, Provincia, Asl e Comune della Spezia, Comune di Sarzana, Distretto Sociosanitario n. 18 (La Spezia, Lerici e Portovenere) e Distretto Sociosanitario Val di Magra.
 "E' mia premura sottolineare - ha dichiarato in apertura il Prefetto della Spezia Giuseppe Forlani - la rilevanza del progetto di Local Monitoring perché, grazie ad esso, dal 2003 si tenta di impostare politiche di contrasto alla diffusione delle sostanze stupefacenti. Tale fenomeno non è mai da sottovalutare ed è molto legato, a mio avviso, ai modelli culturali di riferimento."
"Il progetto di Local Monitoring - ha aggiunto l'Assessore provinciale alla Polizia Provinciale Donatella Ferrari - è iniziato qualche anno fa in collaborazione con il Comune della Spezia e da allora si sono ottenuti risultati importantissimi. Esso rappresenta un'occasione di incontro e collaborazione tra tutti i soggetti istituzionali e le associazioni che lavorano sul tema della tossicodipendenza e danno vita ad un tavolo tecnico capace di lavorare in sinergia, affrontando il problema in maniera completa e sinergica. Il progetto è tra l'altro stato inserito all'interno del forum europeo sulla sicurezza urbana e a fine 2010, insieme a Regione Liguria e Regione Emilia Romagna, presenteremo in Europa il lavoro svolto negli ultimi 3 anni"
"Uno degli elementi più significativi - ha sottolineato il dott. Rosolino Vico Ricci del S.C. Sert - ASL n° 5 "Spezzino" - emersi da questo report deriva dalla rilevazione che c'è un incremento di uso di sostanze stupefacenti in epoca giovanile, a partire dalle scuole medie fino all'ultimo anno delle superiori. In questa fascia la sostanza più usata è la cannabis ma stiamo osservando anche un aumento significativo dell'abuso di alcol, soprattutto nei giorni della settimana dedicata allo svago. Ritengo che sia dunque importante che i servizi adibiti ala gestione di queste problematica escano dalle stanze per avvicinarsi al mondo giovanile e fare più informazione."
 

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