E' stato presentato oggi in Provincia il piano degli interventi di manutenzione ordinaria da realizzarsi sugli alvei, sulle opere di difesa idraulica e sui versanti, approvato all'unanimità nel corso dell'ultimo Consiglio provinciale.
Il territorio provinciale presenta delle criticità dal punto di vista idrogeologico, si rivela dunque di straordinaria importanza l'attività di prevenzione.
A seguito della Legge regionale n° 20/2006, i proventi introitati dalla Provincia dalle concessioni demaniali vengono destinati per ripulire gli alvei dei fiumi, rinforzare gli argini e le sponde.
"Nel mese di agosto - ha dichiarato l'Assessore alla difesa del suolo e protezione civile della provincia della Spezia, Maurizio Giacomelli - abbiamo chiesto ai Comuni del territorio di segnalarci i siti sui quali si rendeva necessario un intervento. Sulla base delle richieste pervenute, sono stati effettuati dei raffronti con il Piano di bacino e si sono valutate le vulnerabilità dei siti: dall'analisi complessiva sono emerse le priorità da finanziare".
Poiché ad oggi si possono utilizzare i soldi dei canoni realmente introitati, la Provincia mette a disposizione un milione e 100 mila euro, mentre altri 900 mila saranno impegnati entro il prossimo mese di marzo.
Della cifra a disposizione, 720mila euro andranno ai Comuni e agli Enti in base a percentuali definite dalla Regione per la destinazione delle risorse (numero di abitanti, densità, superficie), 275 mila saranno utilizzate per competenze specifiche della Provincia e per completare l'opera di dragaggio, 105 mila euro andranno per interventi mirati sul torrente Ghiararo a Levanto.
Fra i finanziamenti più consistenti agli Enti, quello al Comune della Spezia per la pulizia del canale Fossamastra e quello al Comune di Ameglia per un intervento sul Canal Grande.
"Le richieste dei Comuni - ha spiegato il responsabile provinciale della Protezione civile, Maurizio Bocchia - sono state tutte orientate ad effettuare interventi legati ai corsi d'acqua. La manutenzione dei corsi d'acqua rientra nelle attività fondamentali per un'efficace azione di protezione civile, dove essenziale è proprio la prevenzione del rischio".