Liguria, Corsica, Toscana, Sardegna: il patto di Levanto per promuovere un itinerario interregionale di gastronomia e prodotti tipici
Giovedì 1 ottobre a Levanto si terrà un convegno per parlare degli strumenti di governance per la valorizzazione dei territori rurali. L'iniziativa si colloca all'interno del progetto 'Terragir', approvato e finanziato nell'ambito del Programma Operativo Italia-Francia Marittimo 2007-2013, cui la Provincia della Spezia partecipa insieme alle cinque province costiere della Toscana e alle regioni Liguria e Sardegna oltre che alla Corsica.
Il convegno, che si terrà a partire dalle ore 9.30 nella sede del convento della SS. Annunziata, è l'occasione per affrontare, insieme agli amministratori del territorio e a professori universitari esperti del settore, una serie di tematiche legate agli itinerari enogastronomici, al sistema delle filiere corte, al turismo rurale, oltre a proporre prospettive e piani di promozione e valorizzazione delle tipicità locali.
Al tavolo anche l'assessore provinciale al turismo e agricoltura, Federico Barli, convinto che l'integrazione fra turismo e agricoltura e le azioni volte a fare sistema possano accrescere la consapevolezza e la qualità e siano un elemento importante per la valorizzazione delle eccellenze locali.
"Nel bacino del Mediterraneo le nostre regioni hanno prodotti omogenei, cooperare aiuta anche i nostri operatori a far crescere la qualità e a mutuare le buone prassi: olio, vino, castagne, formaggi, ma anche la qualità degli operatori, un sistema di ricettività diffusa, agriturismi, piccole strutture compatibili con l'ambiente.- commenta Barli - Siamo orgogliosi che sia stata scelta Levanto, città slow per la qualità della vita per lanciare questo progetto: è un riconoscimento al buon lavoro fatto in questi anni dalla cittadina rivierasca celebre per la sua mangialonga ma anche per il tessuto agricolo legato alla storica cooperativa delle valli di Levanto."