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COMUNICATO STAMPA - 10/08/2009

A Monterosso risate e buona musica con i "Pappazzum" e la Provincia

Nuova bella serata del cartellone interprovinciale "Insieme in Liguria", con gli esilaranti artisti "Pappazum", nello spettacolo "70 mi dà tanto", per la salda regia di Eugenio Allegri. Appuntamento a Monterosso lunedì 10 agosto dalle 21.15 al molo dei pescatori (in caso di maltempo lo spettacolo sarà rinviato). Si tratta di una serata offerta ad ingresso libero grazie al doppio patrocinio della Regione Liguria e della Provincia della Spezia, assessore alla cultura Paola Sisti, con la "regia" di Elisabetta Pieroni. E' una serata accattivante, fra musica e cabaret.
Gli artisti amano questo paese delle Cinque Terre: "così a ridosso di colline coltivate a vite e ulivo, col borgo diviso in due parti segnate dalla torre medievale Aurora". Chi sono questi artisti? Si chiamano Pappazzum: un nome onomatopeico
che evoca atmosfere circensi e festose. La banda del paese? Per certi aspetti sì. Una sgangherata fanfara balcanica? Anche.
Ma forse i Pappazzum, sono semplicemente i Pappazzum.
Per scoprirli ecco il loro spettacolo, evoluzione di un progetto nato in strada a contatto con il pubblico di mezza Italia.
Grazie alla sapiente guida di Eugenio Allegri, attore e regista stimatissimo nel circuito teatrale, la carovana dei Pappazzum raggiunge ora con una virata decisa l'immaginario degli anni '70, dal look demodé (pantaloni a zampa, stivaletto d'ordinanza, camicia colorata con colletto a punta) alla poesia di Ferlinghetti, dagli echi della dance music all'invasione degli elettrodomestici.
Si calano alla loro maniera in questo flash-back: surreali e imprevedibili, anti-convenzionali e irridenti, stralunati e giocosi. I Pappazzum prendono gli strumenti e ne cambiano completamente la funzione: il paragone d'obbligo è con la Banda Osiris.
Rievocano le avventure della Nazionale di calcio degli anni '70, improvvisano una inguardabile break-dance, diventano un "corpo unico" e poi si "frangono" in svariati sketch per poi nuovamente riunirsi in performance musicali di impatto.
Costringono dunque il pubblico a seguirli nel loro "delirio" sonoro, lo dirigono, lo zittiscono improvvisamente e ancora lo portano a applaudirli sonoramente. Impossibile non restarne coinvolti.
I Pappazzum sono questo: follia e genialità, virtuosismo musicale e improvvisazione, con Alberto Agliotti sax tenore, Gipo Di Napoli percussioni, Massimo Rossi sax alto, Federico Salemi sax alto, Davide Tilotta clarinetto, Renato Vola sax baritono.

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