Nuovo appuntamento estivo nell'ambito del festival "Ricordando De André": un omaggio al grande artista, promosso dalla Provincia della Spezia nel decennale della morte del cantautore.
Giovedì 6 agosto alle 21 a Tellaro, in Selàa, "Non al denaro non all'amore né al cielo", con Alberto Napo Napolitano voce e chitarra, Davide L'Abbate alla chitarra, Fabio Biale al violino, mandolino e chitarra, Davide Billa Brambilla al piano, tastiere, tromba e fisarmonica.
L'assessore alla cultura del Comune di Lerici, Pamela Misuri, considera Fabrizio De André un "fratello maggiore": «Sono cresciuta grazie anche a quello che ha rappresentato non solo per la musica ma per tutta la cultura italiana. L'oratorio in Selàa, ristrutturato, è un luogo perfetto».
Lo spettacolo sarà riproposto martedì 11 agosto a Bocca di Magra e venerdì 21 a Levanto.
La Provincia tiene in modo particolare a questa rassegna, che fa parte del programma complessivo provinciale "I luoghi della musica". L'assessore Sisti ha scelto come "messaggio centrale" della manifestazione, una frase tratta dalla canzone "Via del Campo": dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior".
«Credo che questa canzone, "Via del campo", sia un bell'esempio della sensibilità di Fabrizio De André verso le figure degli umili, che ha reso centrali nella sua storia musicale - spiega - condividiamo questa attenzione per quanti possono apparire distanti, modesti, ma non per questo vanno considerati in modo diverso. C'è in De André un'attenzione sociale molto importante, che ha contribuito a far crescere la nostra società. Anche attraverso le canzoni si possono diffondere messaggi importanti, e sempre attualissimi».
