Barli: "Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, ha fatto i complimenti alle nostre comunità"
Si è appena conclusa la IV edizione di Slow Fish, vetrina importantissima per le tante realtà vivaci dell'enograstronomia del nostro territorio. La Provincia della Spezia è stata ben rappresentata dalla comunità dei muscolai, dagli olivicoltori di Ortonovo, dalla storica pizzeria "La Pia, la Centenaria" e da Franco, ex "Biscotto" che ha deliziato i palati dei visitatori proponendo i panini al pesce con le acciughe di Monterosso.
"Il Salone Slow Fish di Genova - dichiara l'Assessore provinciale Federico Barli - è stato un grande successo per la nostra provincia. C'è stato un momento di vera soddisfazione quando Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, ha fatto i complimenti agli olivicoltori di Ortonovo ed in particolare a Matteo Antonelli che da poco ha rilevato l'azienda di suo padre."
Slow Fish è stata l'occasione per presentare tutte le comunità del cibo della nostra provincia ed in particolare le ultime due riconosciute: la comunità degli allevatori del biologico e quella dei muscolai spezzini. "La Provincia della Spezia - prosegue Barli - ha infatti ritenuto di dovere far conoscere a tutti coloro che con sacrificio e passione sono diventati "custodi" delle antiche tecniche di coltivazione e di allevamento, della conservazione e moltiplicazione dei semi delle varietà vegetali autoctone, attraverso una campagna di comunicazione che abbiamo intitolato "I nostri prodotti li puoi guardare in faccia". Nel depliant che abbiamo portato a Slow Fish una descrizione delle attività delle comunità è accompagnata dalle foto dei custodi del Gusto scattate da Jonathan Emma, laureato in Grafica e Fotografia per la Moda presso l'Università degli Studi di Firenze, che sta facendo una sorta di censimento fotografico."