Siglato Patto di filiera tra i Castanicoltori della Val di Vara e "La Pia, la Centenaria"
Da tempo è iniziato un percorso di valorizzazione e recupero di una delle produzioni più famose della nostra provincia a rischio di scomparsa: la farina di castagne. Nel 2007, grazie alle risorse stanziate dall'Unione Europea, il Progetto Mediterritage aveva permesso di selezionare gli ecotipi varietali base della farina di castagne della Val di Vara e predisporre un disciplinare di produzione utile al percorso di riconoscimento della Dop.
Nel 2008 poi, Androni Franco, Biasotti Mariagrazia, Borsi Sonia, Canessa Maurizio, Alessandro Ferrante, Zembo Angelo, Lavagnino Tiziana, Moscatelli Enzo e Nicora Gisella sono stati riconosciuti quali "agricoltori custodi" dalla Provincia della Spezia e grazie al Progetto Mediterritage è nata la comunità dei castanicoltori custodi della Val di Vara, riconosciuta da Slow Food, che ha partecipato a Terra Madre, l'assemblea di tutti gli agricoltori del mondo che si è svolta a Torino dal 23 al 27 ottobre scorsi.
Attualmente la Provincia sta predisponendo la creazione di un albo degli agricoltori custodi, un albo dei patti di filiera ed uno delle "adozioni del sapore", attraverso il quale sponsor soggetti privati si impegnano a garantire il recupero di ecotipi varietali garantendosene poi il privilegio della degustazione.
"Oggi con "la Pia, la Centenaria" - dichiara soddisfatto l'assessore provinciale all'Agricoltura Federico Barli - sperimentiamo un patto di filiera che rappresenta la tappa di un percorso che ha visto la Provincia impegnata in prima fila nel censimento delle biodiversità e nella loro salvaguardia. Adesso solo le aziende e i consumatori possono salvare questi prodotti a rischio di estinzione. La Pia è un simbolo della nostra città che ha saputo rinnovarsi ed entrare nelle consuetudini dei consumi delle giovani generazioni. La storica pizzeria di via Magenta, punto di riferimento culturale ed enogastronomico, addotta con questo patto di filiera la comunità dei castanicoltori, garantendo la vendita e la valorizzazione dei loro prodotti. Questo patto costituisce un'ulteriore dimostrazione che c'è un legame sempre più forte tra la città è la Val di Vara e merito va anche al Comune della Spezia che ha inserito i prodotti della Val di Vara nelle mense scolastiche educando le giovani generazioni ad un mondo a "Filiera Corta" e al buon lavoro di promozione coordinata che insieme stiamo facendo con l'assessore Salvatore Avena."