Il Palazzo del Governo cambia abito e... celebra il 2009 come l'Anno della LVNA
Il Palazzo del Governo della Spezia ha cambiato abito e, dopo avere dedicato il 2008 alla celebrazione del 60° anniversario della Costituzione, ha ufficialmente celebrato il 2009 come l'anno della Luna. Sono visibili da ieri, su tre lati del Palazzo di via Veneto, manifesti con immagini che evocano la grandezza, la forza e la vitalità della grande civiltà romana di cui siamo figli.
Il segno che l'Amministrazione provinciale ha voluto dare è volto a recuperare le nostre radici, a riappropriarsi della nostra comune identità, a riscoprire le meraviglie storiche del nostro passato e le testimonianze culturali che ci rappresentano.
Le splendide immagini riprodotte sui manifesti, realizzate a cura di Moreno Carbone grazie alla collaborazione sempre proficua fra Enti, in particolare alla disponibilità di Donatella Alessi del Museo del Castello di San Giorgio, sono infatti riproduzioni di busti, volti, elementi architettonici provenienti delle zone archeologiche del territorio.
"La speranza - dichiara il Presidente della Provincia Marino Fiasella - è che ogni cittadino, ogni abitante del nostro territorio, vedendo questi manifesti possa sentirsi orgoglioso di appartenere alla terra della Luna, e avverta il desiderio di visitare i luoghi che testimoniano le nostre origini, il sito di Luni, i musei cittadini, i castelli e le torri medievali, le città antiche della Val di Magra." "Rimpiango - continua Fiasella - la proposta fatta a fine Ottocento dall'allora Sindaco Giambattista Paita, che aveva individuato i confini di quella che avrebbe dovuto diventare la Provincia della Lunigiana con La Spezia capoluogo in Sestri Levante e la Versilia da un lato, le pendici delle Apuane dall'altro, comprendendo il territorio della Provincia di Massa, il circondario della Spezia, i mandamenti di Sestri Levante, Varese Ligure, Pietrasanta, Viareggio, Camaiore, Barga, per un totale di oltre 400 mila abitanti."
L'ambizione di Paita era di comprendere nella nuova Provincia tutto "il territorio che per ragioni di storia, di situazione geografica e di bisogni economici rientra nel concetto di Lunigiana".
Proprio per recuperare l'identità storica e valorizzare al meglio il patrimonio culturale provinciale, la Provincia investe anche concretamente nel recupero e nella valorizzazione di castelli e fortificazioni, siti ed aree archeologiche: nel 2009 la Provincia ha coordinato e promosso un programma di investimenti di importo superiore a 10 milioni di euro, a valere sui cofinanziamenti dei Fondi strutturali 2007/2013 nell'ambito del programma operativo Obiettivo 2 FESR della Regione Liguria.