Da lunedì 1° dicembre si apre la raccolta delle domande per poter usufruire del "microcredito", strumento che consente l'accesso ai servizi finanziari a persone prive di garanzie per ottenere finanziamenti attraverso il tradizionale circuito bancario. Nato da un'idea di Muhammad Yunis, economista e banchiere senegalese, il "microcredito" è particolarmente diffuso nei Paesi in Via di Sviluppo ma ha trovato applicazione anche nei paesi sviluppati ed in Italia, dopo le prime esperienze negli anni '70, è ormai divenuto uno strumento piuttosto diffuso.
Il protocollo di intesa siglato nel mese di luglio da Provincia della Spezia, Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia, Banca CaRiSpe in collaborazione con i Distretti sociali della Val di Magra, dello Spezzino e della Val di Vara, ha dato il via a questo progetto di sostegno finanziario per persone in difficoltà che adesso trova la sua concreata realizzazione.
"Sono veramente soddisfatta - dichiara Giulia Micheloni, Assessore alle Politiche sociali della Provincia della Spezia - che in così poco tempo siamo riusciti a dare concretamente il via ad un progetto così importante. La mia soddisfazione è in realtà duplice perché le tematiche legate alla microfinanza e ai sostegni finanziari sociali sono stati al centro dei miei studi e della mia tesi di laurea: è quindi particolarmente significativo vedere oggi da assessore la realizzazione di un progetto volto al sostegno delle famiglie e dei cittadini".
Dal 1° dicembre sarà possibile consegnare le domande di accesso al microcredito alla dott.ssa Chiara Franciosi presso l'URP della Provincia della Spezia (Piano Terra - Palazzo del Governo, Via Vittorio Veneto 2 La Spezia) nei seguenti orari: Lunedì dalle dalle 9:00 alle 12:00 e Giovedì dalle 14.30 alle 17.
Si ricorda che sono previsti due tipi di prestiti: il microcredito di cittadinanza destinato a nuclei familiari in difficoltà per la copertura di spese di tipo sanitario, alloggiativo o legate ad eventi di carattere straordinario e il microcredito per l'autoimprenditorialità per l'avvio di piccole attività imprenditoriali.
Una Commissione dei distretti sociali vaglierà le domande e valuterà l'opportunità di concedere i microprestititi.
