Si è svolto oggi in Provincia un incontro fra il Presidente Marino Fiasella, il Vice Presidente e Assessore alle infrastrutture Maurizio Giacomelli e la SALT rappresentata dal Presidente Fabrizio Larini, dall'Amministratore delegato ing. Pierantoni, dalla dott.ssa Monica Paganini e dall'arch. Bruchi.
Prima questione affrontata è stata la terza corsia autostradale e le difficoltà recentemente emerse per la sua realizzazione: a fronte del rilascio della Valutazione di Impatto Ambientale da parte del Ministero dell'Ambiente, l'opera ha subito una battuta d'arresto, essendo molte e contraddittorie le prescrizioni da osservare per attenersi alla VIA. La terza corsia si rivela cruciale perché contestualmente alla sua costruzione SALT garantirebbe la realizzazione di opere quali l'adeguamento della variante Aurelia-Sarzana e la variante Cisa.
Il territorio non può rimanere fermo.
Siamo in un momento cruciale per lo sviluppo di alcune importanti infrastrutture viarie: a breve partiranno i lavori di miglioramento dell'innesto della bretella all'uscita autostradale del casello spezzino, mentre è finanziato e in fase di progettazione esecutiva lo svincolo di Fornola, che sarà realizzato a carico di ANAS.
Sono poi all'avvio progettuale, grazie ai lavori del tavolo tecnico Provincia-Parco-Autorità di Bacino, altre due opere di importanza strategica: la strada industriale di Arcola e la complanare Santo Stefano Magra - Ceparana, strettamente connesse allo svincolo di Fornola e alla realizzazione del terzo lotto dell'Aurelia.
E' necessario quindi che si instauri un confronto fra Provincia, Regione, Comuni interessati per individuare le strategie da adottare al fine di 'sbloccare' i lavori della terza corsia.
Un altro importante terreno di incontro fra Provincia e SALT riguarda gli sviluppi infrastrutturali connessi al progetto di valorizzazione della piana di Luni.
Grazie alle risorse del FESR Asse IV la Provincia può promuovere progetti per oltre 6 milioni di euro volti alla valorizzazione dei siti archeologici del territorio provinciale. SALT a sua volta già da qualche tempo ha predisposto, in accordo con la Soprintendenza regionale, un grosso progetto di accessibilità e valorizzazione del sito archeologico di Luni. Vista la comunanza di interessi allo sviluppo di quest'area e la necessità di una sua riqualificazione, si configura anche per questo progetto l'attivazione di un tavolo operativo con gli Enti del territorio interessati.
