La Provincia della Spezia ha da tempo intrapreso un percorso di valorizzazione dell'immenso patrimonio del folklore e della tradizione locale, anima e motore fondamentale per l'identità storica di un territorio.
Le collaborazioni con le Proloco e le associazioni culturali hanno fatto riaffiorare musiche, costumi, feste tradizionali, trascritto e trasmesso antiche tradizioni orali che hanno catalizzato in poco tempo l'attenzione di studiosi ed enti di ricerca internazionali.
L'associazione Bande Italiane Musicali Autonome della Liguria, che parteciperà al Festival Internazionale dei Gruppi Corali a Barcellona in Spagna dal 7 al 14 ottobre prossimi, sarà rappresentata da due esperienze del nostro territorio: la Corale deivese e il Gruppo Folk di Vezzano che presenteranno un repertorio di canzoni in dialetto ligure e canzoni della tradizione più spiccatamente spezzina, quali "O bela Speza" di Giovando, la "Fontana du Cirloncin" (fontana di Vezzano Ligure) ecc.
Il Gruppo Folk in particolare riprende i dialetti e le tradizioni locali. Molte le anime del gruppo: Antonio Migliavacca, capogruppo, compone ballate che vengono accompagnate dalle fisarmoniche, dal "bolacco" e dalla "tirella", strumenti tipici che richiamano e fanno vivere i suoni della tradizione popolare. Migliavacca, insieme al vicepresidente Rino Costa e al fisarmonicista Sergio Cozzani trascineranno a Barcellona il gruppo vezzanese a confronto con i più affermati gruppi folk internazionali.
Musso Giorgio con le sue 85 primavere avrà invece il compito di trascinare la corale deivese nelle musiche liguri. Deiva è infatti quella parte del nostro territorio in cui l'influenza genovese è piu' forte anche nel repertorio musicale.
"La partecipazione dei nostri gruppi musicali locali a manifestazioni di rilevanza europea rende evidente come sul recupero delle tradizioni si sia intrapresa la giusta strada" dichiara l'Assessore provinciale al turismo Federico Barli "Le tradizioni popolari, la cultura e il folklore del nostro territorio avranno la possibilità di essere conosciute anche al di fuori dei nostri confini, parleranno di noi, del nostro territorio, della nostra storia, ambasciatori della nostra unicità".
A coordinare l'iniziativa sarà il Presidente di A.B.I.M.A., Maestro Cesare Garibaldi, impegnato da sempre nelle nostre comunità per la difesa, divulgazione e valorizzazione di questo immenso patrimonio. "I cori e le bande - sostiene Garibaldi - non sono più la serie C del mondo musicale: esistono armonizzazioni da professionisti. Ormai sempre più si afferma una commistione fra tradizione e musica professionale, con grande ricchezza di una e dell'altra".
"Sarebbe necessario un maggior coinvolgimento delle scuole, le esperienze pilota di altre regioni dimostrano come investire nel recupero delle tradizioni consenta alle comunità di confrontarsi con gli altri in maniera più aperta" dichiara l'assessore Barli.