Oggi finalmente l'annosa vicenda dei precari della Provincia ha visto la parola 'fine', grazie alla sottoscrizione di un verbale di conciliazione siglato stamani davanti al Giudice del Lavoro, dott. Panico.
Oggi la situazione lavorativa di svariate decine di persone, e di altrettante famiglie, ha la garanzia della stabilità.
Riepiloghiamo i fatti: la Provincia della Spezia, a fronte di una situazione di personale precario in servizio anche da molteplici anni, non potendo prevedere un inserimento stabile in organico, grazie alle finestre aperte dalle leggi finanziarie 2007 e 2008 ha assunto la decisione di trasformare i tempi determinati in tempi indeterminati, per i casi in cui le funzioni espletate non fossero temporanee ma rispondessero ad una necessità permanente dell'Ente.
Purtroppo successive disposizioni, come la famosa circolare della funzione pubblica dello scorso mese di aprile, hanno fatto arrestare il processo di stabilizzazione che, con la forte volontà dell'Amministrazione provinciale, ha cercato diverse strade per proseguire.
E' seguito poi il ricorso dei precari che, timorosi di nuove disposizioni restrittive a livello centrale, hanno fatto causa all'Amministrazione mettendo a rischio anche i posti dei colleghi appena stabilizzati.
Finalmente, dopo l'ordinanza emessa dal giudice Panico con cui è stata ritenuta illegittima la circolare n. 5/2008 della Funzione pubblica, la Giunta provinciale ha ritenuto di dare attuazione all'ordinanza e di giungere ad una conciliazione procedendo alla stabilizzazione di tutto il personale dipendente a tempo determinato che nel corso del 2008 avesse maturato i requisiti necessari.
"Credo che il risultato ottenuto oggi sia il più importante e significativo dell'intero mandato amministrativo - dichiara il Presidente della Provincia Marino Fiasella - Abbiamo risolto una situazione critica, che interessava da tempo molti dei nostri dipendenti. Tante altre questioni sono aperte, su altri fronti, ma oggi è una grande giornata per la nostra amministrazione."