
Sabato 23 agosto alle 21,15 in località Vezzanelli di Zignago, nel corso della bellissima festa dedicata alle radici contadine del paese, va in scena una manifestazione lunga un giorno: con mercatino tradizionale, degustazioni gastronomiche, animali in piazza, e concerto serale.
Ospite d'eccezione è la bravissima cantante ligure Antonella Serà: sostituisce il gruppo dei Tandarandan, costretto ad annullare i propri appuntamenti estivi a causa dell'infortunio occorso ad uno dei propri musicisti.
Il concerto fa parte della XIV edizione della rassegna musicale "I luoghi della musica", a cura della Provincia: con la segreteria organizzativa di Elisabetta Pieroni, per l'assessore alla cultura Paola Sisti.
Un viaggio-concerto che affonda le sue radici nel fertile mondo della canzone d'autore ligure, attraverso arrangiamenti che spaziano dal jazz alle sonorità etniche mediterranee, rivisitando brani splendidi, alcuni dei quali meno conosciuti ma non per questo meno intensi.
La versatilità della voce armoniosa di Antonella Serà, nuova interprete della canzone italiana, fa sì che il viaggio assuma connotazioni allegre e spensierate, ma allo stesso tempo suggestive e riflessive.
'Siamo alla quarta edizione della nostra festa - sottolinea il sindaco di Zignago, Valletti - è stato un successo crescente: siamo molto contenti, è merito della grande partecipazione di tutta la nostra comunità, piccola ma unita. Viviamo non senza disagi in un territorio distante dalla città, che tuttavia ci ripaga con la sua straordinaria bellezza di qualche sacrificio logistico e di spostamento.'
Antonella Serà è la cantante ideale per Vezzanelli.
E' autentica e sincera come questa terra.
L'interpretazione raffinata crea originalità e forza per le parole di evergreen italiani come "Tu non hai capito niente" (L. Tenco), "Stasera che sera" (Matia Bazar), una parte importante dedicata al dialetto con "A cimma" (F. De Andrè) e "O strasse" (S. Alemanno) .
La musica trova nuovi spazi attraverso gli arrangiamenti e l'esecuzione di Gianluca Origone (chitarra), Stefano Guazzo (saxofono), Giuseppe De Paola (percussioni).