E' allerta per gli incendi boschivi su tutto il territorio provinciale.
Lo stabilisce un decreto emesso ieri dal responsabile del Centro operativo regionale, viste le attuali condizioni climatiche di secchezza del terreno e della vegetazione erbacea, oltre i recenti incendi che si sono verificati - l'ultimo qualche sera fa sul Parodi - fortunatamente spenti sul nascere.
Le statistiche a livello regionale sulle cause di innesco degli incendi boschivi confermano che una consistente percentuale, pari al 22% del totale degli eventi, è riconducibile ad azioni non volontarie, sostanzialmente determinate dalla distrazione e dalla superficialità di persone che, per motivi diversi, hanno un contatto con il bosco e con le aree rurali limitrofe al bosco.
Le persone che frequentano gli ambienti forestali o che hanno un contatto diretto o indiretto con essi devono prendere coscienza che determinati comportamenti, anche involontari, possono essere causa di incendio boschivi anche di grave intensità.
A tale scopo, per diffondere l'informazione, la Regione ha approntato un manifesto per segnalare lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi in cui si rende noto il divieto, in prossimità dei boschi, di accendere fuochi di qualsivoglia tipo, usare apparecchiature che producono scintille o motori o apparecchi a fiamma per evitare l'innesco di incendi.
Chiunque causi inavvertitamente un principio di incendio o ne avvisti uno, può chiamare il pronto intervento della forestale al numero 1515 o il numero verde salvaboschi 800.80.70.47.
La struttura provinciale adibita alla tutela boschiva e alla protezione antincendio è il Servizio di protezione civile, di cui è responsabile il geom. Maurizio Bocchia (tel. 0187-742452).
Scarica il decreto regionale