Domenica 27 luglio 2008, a Beverino, in piazza Revellino alle ore 21 si terrà la terza serata del festival paganiniano di Carro, a cura della Società dei Concerti della Spezia.
Si tratta de "Le serenate per fiati", di Mozart, affidate ai "Fiati di Parma", diretti da Claudio Paradiso.
L'ingresso è a pagamento, informazioni on line: www.sdclaspezia.it.
Il concerto fa parte del festival provinciale "I luoghi della musica 2008", promosso dalla Provincia della Spezia. La manifestazione estiva è giunta alla sua XIV edizione, con successo sempre crescente. Il cartellone si avvale della collaborazione dei Comuni del territorio spezzino, delle comunità montane, delle Pro Loco che di volta in volta affiancano gli organizzatori, dell'Ente parco regionale di Montemarcello Magra.
Per quanto riguarda l'organizzazione delle serate, la Provincia si è avvalsa della collaborazione delle Società dei Concerti, del gruppo strumentale Hyperion, dell'associazione musicale César Franck, dell'associazione musicale "Il pianoforte", dell'associazione "Amici della Musica" e dell'Orchestra di Massa Carrara.
"Senza queste collaborazioni - sottolinea l'assessore provinciale alla cultura Paola Sisti - non sarebbe possibile offrire un cartellone di tutto rispetto, con serate di musica e spettacolo a livelli elevati: va dunque a queste associazioni il pieno riconoscimento del lavoro svolto."
Il Festival, con le sue tante proposte di ottimo livello artistico, mantiene un doppio filone di intervento: un'offerta di qualità elevata in tutti i settori musicali (classica, jazz, lirica, etnica, per bambini e d'autore) e la capacità di portare, anche nei Comuni più piccoli, spettacoli di rilievo, associati a momenti di riflessione culturale e artistica. "Negli anni il contenitore si è arricchito ed ha introdotto filoni musicali importanti tra cui si evidenzia, per lo sforzo progettuale che lo contraddistingue, il "Festival Paganiniano" - spiega la Sisti - esso rende onore al grande compositore Niccolò Paganini. Ed il suo prestigioso programma parte proprio da Carro, paese di origine dei nonni del grande Maestro (dove esiste ancora una vecchia dimora, che presto diventerà un "piccolo
museo") e tocca tante altre suggestive località della Val di Vara e della Riviera spezzina. Questa volta siamo nella zona di Beverino, particolarmente bella e affascinante: come intrigante è lo spettacolo offerto, che consente di applaudire alla Spezia una realtà di spessore come "I fiati di Parma", abituati ad esibirsi nei più importanti teatri nazionali. Lo spirito positivo del cartellone della Provincia vuole essere proprio questo: portare eventi di primo piano in realtà che altrimenti non potrebbero beneficiarne. Oltretutto il Festival paganiniano ha assunto una notevole importanza nel panorama nazionale, e questo ci permette di avere una visibilità fra persone che amano la bella musica e sanno riconoscere gli appuntamenti di qualità.