Come preannunciato, i lavoratori della SNAM oggi sono scesi in piazza, facendo presidio davanti al Comune e manifestazione intorno al palazzo del Governo. Nel corso della mattinata si sono succeduti incontri con le rappresentanze sindacali e quelle istituzionali.
In Provincia i lavoratori e i sindacati sono stati ricevuti dal Presidente Marino Fiasella e dall'Assessore provinciale al lavoro Elio Cambi.
Lorenzo Cimino, Pierluigi Peracchini, Walter Andreetti, segretari generali di CGIL, CISL e UIL a fronte della mozione del Consiglio comunale spezzino che prevede uno smantellamento e chiusura dell'impianto di Panigaglia per il 2013, hanno chiesto l'apertura e il coordinamento di un tavolo di confronto sulla questione del futuro del terminal di Panigaglia.
I segretari di categoria che hanno preso la parola, Marco Guidarini per la CGIL FILCEM e Salvatore Balestrino per la UILCEM, hanno sottolineato come nel nostro territorio l'impianto di Panigaglia rappresenti una importante realtà produttiva. In termini occupazionali, per Panigaglia si è assistito nel tempo ad un ricambio generazionale - rappresentato dall'età giovane di tanti lavoratori presenti all'incontro - e ad una sempre crescente professionalizzazione, dimostrata anche dal fatto che i livelli di sicurezza dell'impianto di Panigaglia sono fra i più alti a livello nazionale.
"L'amministrazione provinciale è disponibile al dialogo - dichiara il Presidente della Provincia Marino Fiasella - che in realtà non è mai venuto meno per quanto riguarda la questione Panigaglia, sia nei confronti degli interlocutori esterni, sia al nostro interno."
"La Provincia pone grande attenzione al territorio - continua Fiasella - è necessario che si determini un grande senso di responabilità verso la questione Panigaglia, individuanodo soluzioni condivise che ne possano prevedere il mantenimento a fronte di un minore impatto".
