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Comunicato Stampa del 10/07/2008

Conto alla rovescia per il VII Festival Paganiniano

E. di Marino, P. Sisti, E. Pieroni
E. di Marino, P. Sisti, E. Pieroni

Sabato 19 luglio alle ore 20 a Carro, nella piazza della chiesa, si apre la 7° edizione del Festival Paganiniano di Carro.
Il concerto d'esordio è affidato al vincitore del Premio Paganini di Genova 2002, Mengla Huang, al violino, accompagnato al pianoforte da Giovanni Casella.
Le musiche sono di Mozart e Paganini.
L'ingresso intero costa 20 euro, nel 1° settore, e 15 nel 2° settore, il ridotto 15 nel 1° settore e 12 nel 2° settore.
L'abbonamento a 11 concerti costa appena 40 euro.
Informazioni al numero: 0187/73.12.14 oppure al sito internet www.sdclaspezia.it.
 
'Il festival paganiniano ci ha aperto i confini musical italiani, ma anche europei - spiega l'assessore provinciale alla cultura Paola Sisti - è una grande occasione musicale, ma non solo: ci consente di riappropriarci della nostra cultura, dei nostri luoghi, delle nostre piccole piazze di paese. E' un evento che stringe ed unisce la comunità tutta, partendo dal fascino della vallata del Vara, in cui la famiglia Paganini crebbe e mise le sue radici'.

Il festival è diventato un evento di primo piano in Italia: è seguito con passione dagli amanti della musica paganiniana, anche per le sue location eccezionali, che la Società dei Concerti ha studiato insieme alla Provincia, e alle comunità tutte. Ci si sposterà quindi da Carro a Bonassola, sul mare, ma anche a Beverino, con i Fiati di Parma, e a Varese Ligure, a Maissana, Sesta Godano, Santo Stefano Magra.
Il festival fa parte della rassegna "I luoghi della musica 2008", organizzata dalla Provincia in collaborazione con gli assessorati alla cultura dei Comuni aderenti, le comunità montane della media e bassa e dell'alta Val di Vara, le Pro Loco, con segreteria organizzativa di Elisabetta Pieroni.

Ernesto di Marino, vice presidente vicario della Società dei Concerti, non nasconde la fatica sottesa al cartellone del festival paganiniano: 'E' molto impegnativo, selezionare proposte che siano di grandissima qualità, e ideali per i nostri piccoli borghi, e rispettose del filo conduttore del programma, che resta l'omaggio al grande Paganini e a Carro: ci conforta la passione, ci conforta la fedeltà di chi continua a seguire le serate, arrivando perfino dall'estero, come alcuni giornalisti, che riconoscono a questo evento la serietà ed il rigore con i quali è nato e cresciuto'.

Una chicca: per l'anno prossimo, l'assessore Paola Sisti è riuscita a "prenotare" una serata con Uto Ughi. 'E' sempre inseguito da tutti, siamo riusciti a strappargli un impegno: ci piace perché non è solo un grandissimo artista, ma un divulgatore, e riesce a comunicare a chi ascolta, al pubblico, anche le ragioni per le quali ama immensamente la grande musica. Come Provincia non possiamo sottrarci al ruolo di educatori, anche nei confronti di chi ancora non ha intuito in sé l'amore vero per l'arte e la cultura, che si cela in ognuno di noi'.


 
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