Il Sistema Bibliotecario Provinciale della Spezia è l'unico organo tecnico nel territorio provinciale che assolve a funzioni di intervento in favore delle biblioteche non solo civiche, ma anche di diversa tipologia, al fine di garantire l'apertura al pubblico, la catalogazione, la diffusione della lettura e la valorizzazione delle raccolte.
A partire dagli anni '90 del secolo scorso, la legislazione statale, come evidenziato nella Legge 8 giugno 1990, n. 142 "Ordinamento delle autonomie locali", art. 14, lett. C. e nel successivo Decreto legislativo 18.08.2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali", art. 19, comma 1, lett. C ha assegnato alle Province il ruolo di valorizzazione dei beni culturali, attraverso l'esercizio del coordinamento e della programmazione, in particolare con i piccoli Comuni.
Di particolare importanza per le biblioteche è il Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 "Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 Legge 6 luglio 2002, n. 137", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 98 del 27 aprile 2004.
Il "Codice dei beni culturali" è rilevante anche per le biblioteche di enti locali ed è stato recepito dalla nuova Legge Regionale 31.10.2006, n. 33 "Testo unico in materia di cultura", che ha individuato (art. 3) nelle Province gli enti preposti alle "funzioni di programmazione e valorizzazione di beni, istituti e attività culturali" e di coordinamento del "sistema nel proprio territorio", come confermato nei successivi Piani regionali di valorizzazione culturale. Nel Codice del 2004 le biblioteche sono espressamente citate come istituti culturali (art. 101, c. 1) e sono definite per la prima volta nella legislazione italiana nell'art. 101, c. 2. (b): è "biblioteca, una struttura permanente che raccoglie, cataloga e conserva un insieme organizzato di libri, materiali e informazioni, comunque editi o pubblicati su qualunque supporto, e ne assicura la consultazione al fine di promuovere la lettura e lo studio".
La Provincia della Spezia e la Regione Liguria hanno formalizzato, già dal 1997, una collaborazione istituzionale in materia di biblioteche, attraverso la Convenzione sul Polo Ligure SBN (Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 50 del 20.05.1997 "Convenzione fra Regione Liguria e Provincia della Spezia per l'adesione a SBN del Sistema Bibliotecario Provinciale"), alla quale è seguita la successiva Convenzione della Provincia con i Comuni e gli altri enti proprietari di biblioteche (Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 115 del 22.12.1997 "Convenzione fra la Provincia della Spezia e i Comuni per l'istituzione del Sistema Bibliotecario Informatico Provinciale Polo Ligure SBN"). Le biblioteche scolastiche sono entrate nel Sistema a partire dalla Deliberazione di Giunta Provinciale n. 115 del 15.05.2001 "Sistema Bibliotecario Provinciale. Convenzione in materia di biblioteche con gli Istituti scolastici spezzini".
Uno schema di nuova Convenzione Regione/Provincia era già stato discusso dagli uffici nel 2007, ma si è fermato alla fase istruttoria a causa dell'incertezza legislativa sul futuro delle Province.
Le principali competenze del Sistema Bibliotecario possono essere così compendiate:
Fra le funzioni e attività del Sistema, alcune sono unicamente provinciali, vale a dire caratterizzano un sistema bibliotecario in un territorio provinciale delle dimensioni delle provincia spezzina e non si possono considerare come gestibili in modalità decentrata da altri enti, secondo logiche improvvisate.
Alcune attività si configurano come procedimenti amministrativi. Indichiamo alcuni esempi:
(1) gestione del prestito interbibliotecario e della fornitura di documenti (ILL-DD), sulla base delle disposizioni operative stabilite con deliberazione di Giunta Provinciale n. 120 del 6.5.2010 "Disposizioni operative per la gestione del prestito interbibliotecario e la fornitura di documenti bibliografici (ILL-DD)". La finalità è di garantire la migliore funzionalità della erogazione del servizio sia per le operazioni che devono essere eseguite da parte del personale interno sia per i rapporti con le biblioteche esterne al Sistema. Le fasi di svolgimento sono le seguenti:
Fase di iniziativa: controllo delle richieste inoltrate dalle biblioteche locali e nazionali mediante posta ordinaria, elettronica, o motore di ricerca ILL dell'ICCU (Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche) del MiBAC.
controllo delle richieste inoltrate dalle biblioteche locali e nazionali mediante posta ordinaria, elettronica, o motore di ricerca ILL dell'ICCU (Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche) del MiBAC.
Termine fase: verifica giornaliera
Fase istruttoria: esame delle richieste e risposta riguardo la disponibilità dei documenti posseduti.
Termine fase: entro 48 ore.
Fase costitutiva: fornitura dei documenti richiesti.
Termine conclusione procedimento: entro una settimana dalla risposta alla richiesta pervenuta.
(2) programma di incontri con l'autore finalizzato alla promozione della lettura nell'ambito delle biblioteche e degli Istituti scolastici aderenti al Sistema bibliotecario. Gli autori sono individuati secondo le richieste delle biblioteche del Sistema. Le fasi di svolgimento sono le seguenti:
Fase di iniziativa: a) raccolta delle domande trasmesse dalle biblioteche del Sistema riguardanti le proposte di svolgimento di incontri con l'autore; b) raccolta delle domande di richiesta di inserimento nella anagrafe web da parte degli autori indicati dalle biblioteche.
Termine fase: entro 30 giorni.
Fase istruttoria: esame della documentazione pervenuta; richiesta di eventuali chiarimenti, integrazioni e informazioni; valutazione delle domande e convocazione del Consiglio di Gestione del Sistema per la relativa proposta. Termine fase: entro 30 giorni.
Fase costitutiva: preparazione provvedimenti amministrativi, approvazione deliberazione di Giunta Provinciale e successiva determinazione dirigenziale.
Termine conclusione procedimento: entro 30 giorni.
Le adesioni al Sistema al 30.11.2013 sono 49 delle quali:
- n. 30 biblioteche comunali;
- n. 11 biblioteche scolastiche: Liceo Ginnasio "L. Costa" La Spezia, Liceo Classico "T. Parentucelli" Sarzana, Liceo Pedagogico "G. Mazzini" La Spezia, ISS "V. Cardarelli" La Spezia, ISS "Fossati-Da Passano" La Spezia, IPSSCTP "L. Einaudi" La Spezia, ISA 1 La Spezia, ISA 3 La Spezia, ISA 7 La Spezia; ISA 8 La Spezia, ISA 17 Castelnuovo Magra);
- n. 2 biblioteche statali: Archivio di Stato della Spezia, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) Porto Venere;
- n. 5 biblioteche di enti non territoriali: Fondazione della Cassa di Risparmio della Spezia; Acam La Spezia, Circolo ANSPI La Spezia, Ente Parco Montemarcello Magra Sarzana, Parco Cinque Terre Riomaggiore, Biblioteca vescovile "Niccolò V" Sarzana.
Hanno avviato la produzione in SBN Web le seguenti biblioteche (32): Arcola, Beverino, Bolano, Bonassola, Brugnato, Borghetto Vara, Carrodano, Castelnuovo Magra, Follo, Lerici, Levanto, Ortonovo, Pignone, Porto Venere, Riccò del Golfo, Santo Stefano Magra, Sesta Godano, Vernazza, Liceo Ginnasio "L. Costa" La Spezia, Liceo Classico "T. Parentucelli" Sarzana, Liceo Pedagogico "G. Mazzini" La Spezia, ISS "V. Cardarelli" La Spezia, ISS "Fossati-Da Passano" La Spezia, IPSSCTP "L. Einaudi" La Spezia, ISA 1 La Spezia, ISA 7 La Spezia; ISA 8 La Spezia, ISA 17 Castelnuovo Magra), Archivio di Stato della Spezia, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) Porto Venere; Fondazione della Cassa di Risparmio della Spezia; Ente Parco Montemarcello Magra Sarzana.
Personale: n. 3 unità.
Consistenza del patrimonio librario al 30.11.2013 è di 52343 unità.
Superficie dei locali: mq 420.
Altre informazioni e cenni storici:
http://www.provincia.sp.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/281