Si è tenuto questa mattina in Provincia un tavolo di concertazione tra l'Assessore provinciale all'urbanistica Maurizio Giacomelli e i 12 Comuni costieri del territorio per l'avvio di uno studio sulla sicurezza di cinque accessi al mare del nostro territorio per capire se sono rischiosi per gli utenti e, nel caso, come metterli in sicurezza. In particolare i siti individuati sono:
Comune di Ameglia - "Punta Corvo"
Comune della Spezia- "Tramonti"
Comune di Riomaggiore- Spiaggia "La Fossola"
Comune di Bonassola- Spiaggia "Villa Wild"
Comune di Framura - Spiagge "Torsei - Arena"
Lo studio rientra nell'ambito del Progetto europeo Perla (ProgEtto peR L'Accessibilità, la Fruibilità e la Sicurezza della fascia costiera delle Regioni Transfrontaliere) che rientra nel Programma di cooperazione transfrontaliera Italia Francia Marittimo e si pone l'obiettivo di sviluppare accessibilità, fruibilità e sicurezza delle zone costiere attraverso azioni congiunte volte a potenziare l'offerta dei servizi dedicati al turismo, con utilizzo di sistemi e tecnologie avanzate. "Il progetto P.e.r.l.a. - spiega Giacomelli - ci vede coinvolti insieme a Corsica, Sardegna, Regione Toscana e Provincia di Livorno e ci mette a disposizione un budget complessivo di 240.000€ da utilizzare per la messa in sicurezza dei nostri litorali. Il progetto è iniziato nell'aprile del 2010 e sono stati affidati due incarichi per lo svolgimento delle attività riguardanti l'accessibilità della Fascia Costiera e la Sicurezza della Fascia Costiera. Sono stati coinvolti tutti i comuni costieri della provincia creando un tavolo di concertazione per la condivisione della scelte progettuali. Dal tavolo di concertazione sono emersi, quali possibili accessi al mare oggetto di studio, alcuni siti in diversi Comuni del territorio: Ameglia, La Spezia, Riomaggiore, Bonassola e Framura."
