Martedì 30 Novembre alle ore 17,30 presso la sala del Consiglio Provinciale verrà presentata la guida "Il Futurismo nel Golfo dei Poeti", già preceduta dalle guide "Il Rinascimento nel Territorio spezzino", "Il Barocco nel Territorio spezzino" e "L'Ottocento nel Territorio spezzino".
Queste quattro guide, progettate e realizzate dall'Assessorato al Turismo della Provincia della Spezia e dal Servizio Programmi Culturali e Spettacolo della Regione Liguria, costituiscono un momento di riflessione e conoscenza del patrimonio culturale ed artistico del territorio, fornendo un agile strumento di visita a disposizione dei cittadini e dei turisti.
"Le quattro pubblicazioni su Ottocento, Barocco, Rinascimento e Futurismo - dichiara l'Assessore provinciale al Turismo Federico Barli - sviluppano tre itinerari che si snodano su tutto il territorio provinciale, segnalando opere ed edifici sacri, spazi pubblici e Musei. Le guide propongono percorsi che il viaggiatore può comporre e ricomporre a suo piacimento."
Dopo l'importante Mostra organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio e intitolata "Futurismi" del 2007, la guida sul Futurismo torna sul tema del secondo futurismo a La Spezia e nel Golfo dei Poeti evidenziando la traccia indelebile e visibile sotto il profilo architettonico che questo periodo artistico ha lasciato soprattutto in città.
Negli attivissimi anni trenta sono sorti in città nuovi edifici, riviste e case d'arte che hanno perseguito con successo l'ideale di avanguardia futurista in una città che l'"inventore del Futurismo" Filippo Tommaso Marinetti definiva come la più dinamica, attiva e in anticipo sui tempi del panorama nazionale.
La guida sul Futurismo conduce per mano il visitatore nel fecondo tessuto culturale del futurismo spezzino, collegando personalità come Renato Rigetti, Ettore Cozzani, Piero Salmoiraghi, Bruno Giordano Sanzin, l'architetto Manlio Costa e i pittori Governato Caselli, Dottori, Fillia, Prampolini, Di Bosso e Osvaldo Peruzzi agli edifici Futuristi, ai luoghi d' Arte, Musei ed agli edifici pubblici e privati dove le opere futuriste vengono conservate ed esposte al pubblico: il Palazzo delle Poste, il CAMeC, le sedi dei Comuni di PortoVenere e Lerici, l'Archivio Sanzin e un vero e proprio itinerario architettonico in città.
La guida curata da Pia Spagiari, redattrice del testo per il Servizio programmi Culturali della Regione Liguria, presenta numerose schede tematiche redatte da E. Acerbi, E Belsito,A Beverini, M. Borzone, A Carletti, G. Chioma,V. Cremolini, F. Ferrari, F. Mariani, G. Riu, M. Ratti e P. Sanzin.
Alla presentazione della guida interverranno Federico Barli, Assessore al Turismo della Spezia, l'Assessore alla Cultura della Provincia della Spezia Paola Sisti e l'Assessore al Turismo e alla Cultura della Regione Liguria Angelo Berlangieri.
Seguiranno la presentazione dell'autrice e gli interventi di Fabrizio Ferrari sul Palazzo della Provincia, esemplare edificio del 1928 che sviluppa stilemi neoclassicisti e razionalisti, e Marzia Ratti che parlerà del Palazzo delle Poste, progettato da A. Mazzoni e noto per le celebri plastiche murali di Fillia e Prampolini.
