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Riferimenti Normativi in Italia - Quarta Parte

Excursus sulla normativa sismica regionale della Regione Liguria

L.R. 21/07/1983, N°29

"Norme per lo snellimento delle procedure per le costruzioni in zone sismiche e per la riduzione del rischio sismico. Attuazione dell'art. 20 della Legge 10 dicembre 1981 n° 741".
L'art. 6 recita "in sostituzione di tale autorizzazione devono essere effettuati controlli con il metodo a campione ..."
Tale legge, nata per snellire le procedure fu a suo tempo innovativa.

D.G.R. 13/10/1983, N°5687

A completamento dell'allora assetto normativo è stato pubblicato anche il Regolamento Regionale sul controllo dell'attività edilizia in zona sismica.
Tale D. G. R. non è stata completamente abrogata a seguito della D. G. R. 1107/2004, infatti con
Delibera G. R. n. 55 del 16.12.2005 sembra implicitamente convalidata l'esenzione del controllo obbligatorio sulle opere pubbliche aventi un Ufficio Tecnico con a capo un ingegnere o un architetto.

D.G.R. 4/7/1988, N°29

La Regione Liguria stabilisce nuove "deleghe alle province delle funzioni previste dalla legge 2 febbraio 1974, n. 64 in materia di costruzioni e snellimento delle procedure" ai fini dell'applicazione dell'art. 1 della legge suindicata. (art. 52 del T.U.E. 380/2001).

LR 12 aprile 1990, n. 18

Modifica alla legge regionale 21 luglio 1983 n. 29 "Costruzioni in zone sismiche, deleghe e norme urbanistiche particolari" (articolo unico)
1. Al primo comma dell' articolo 8 della legge regionale 21 luglio 1983 n. 29, dopo le parole"edilizia in zone sismiche" sono aggiunte le seguenti parole: "con esclusione di quelle relative alla costruzione, all'esercizio ed al collaudo degli impianti elettrici fino a 150.000 volts".
Data a Genova, addì 12 aprile 1990

Legge regionale n. 35 del 26 aprile 1995

Esercizio delle funzioni già svolte dai soppressi servizi provinciali del Genio Civile.
1. La Regione esercita le funzioni già svolte dai soppressi Servizi Provinciali del Genio Civile e residuate a seguito della legge regionale 28 gennaio 1993 n. 9 (organizzazione regionale della difesa del suolo in applicazione della legge 18 maggio 1989 n. 183) e successive modificazioni .

Art.3- Trasferimento alle Province delle funzioni di cui al Titolo III della legge 2 febbraio 1974 n. 64

1. Sono trasferite alle Province le funzioni relative all'espressione dei pareri di cui all'Articolo 13 della legge 2 febbraio 1974 n. 64.

D.G.R. 16/05/2003 n° 530

La Regione Liguria il 16 Maggio 2003 con la D. G. R. 530, in ottemperanza a quanto stabilito dall'Ordinanza n. 3274/2003, ha approvato la nuova classificazione sismica dei comuni della Regione Liguria, suddivisi in zona 2 (media sismicità P. G. A = 0,25 ), zona 3 (bassa sismicità P. G. A.= 0,15), zona 4 (bassissima sismicità P. G. A.=0,005).

D.G.R. 08/10/2004 n° 1107 e s.m.

Tale normativa sulla modalità dei controlli in materia antisismica prevedeva l'autorizzazione preventiva da parte del Servizio Zone Sismiche della Provincia oltre che per le sopraelevazioni anche per tutti gli edifici sensibili inseriti nell'allegato alla D. G. R. 1384/2003, con addirittura il controllo dei calcoli statici, andando ben oltre i dettami dell'art. 90 del T.U.E.
La recente D. G. R. 881 del 29/07/2005, eliminando il controllo dei calcoli statici, la modifica riportandola nei limiti dell'art. 90 D.P.R. 06/06/2001 n° 380.

D.G.R. 25/02/2004 n° 154

Prevede l'estensione dell'obbligo della progettazione antisismica nei Comuni Liguri in zona 4 senza il deposito.

D.G.R. 06/12/2005 n° 55

La recente D. G. R. n. 55 codifica la riorganizzazione in materia di gestione del rischio sismico nell'ambito delle competenze regionali.

L.R. 20 OTTOBRE 2006 n°29

Modifica la L.R. 29/83 prevedendo la sostituzione degli artt.1, 2, 3, 4, 5 in ambito urbanistico.

DGR n. 782 DEL 4.07. 2008

Riguarda l'estensione agli interventi ed alle opere strategiche e rilevanti di iniziativa pubblica durante il periodo transitorio dell'applicazione delle norme tecniche per le costruzioni approvate con D.M. 14/01/08.


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