Le opere idrauliche di terza categoria, di cui al R. D. 25 Luglio 1904 n. 523 sono di competenza provinciale secondo le disposizione di cui ai sotto elencati provvedimenti legislativi.
Nello specifico il Servizio Difesa del Suolo della Provincia svolge questa competenza così articolata:
In base alla Legge 18/05/1989 n. 183 "Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo" sono stati soppressi i consorzi idraulici di terza categoria e attribuite le relative competenze alle Regioni.
La Regione Liguria approvava la Legge 28/01/1993, n. 9 "Organizzazione regionale per la difesa del suolo, in applicazione della legge 18/05/1989 n. 183" mediante la quale all'art. 24 si stabiliva che spettava alla Provincia l'esercizio delle funzioni già esercitate dai Consorzi idraulici di terza categoria.
Nella Provincia della Spezia i Consorzi idraulici di terza categoria erano i Consorzi della Magra e del Vara costituiti per il mantenimento delle opere di difesa idraulica di terza categoria dei rispettivi bacini.
La Regione Liguria con Legge 21/06/1999, n. 18 "Adeguamento delle discipline e conferimento delle funzioni agli enti locali in materia di ambiente, difesa del suolo, energia" stabilisce all'art. 92 le competenze delle Province
Con successive disposizioni la Regione Liguria ha attribuito a sé stessa il potere di determinazione dei canoni del demanio idrico Legge Regionale 03 Gennaio 2002 n. 02 e del potere di determinare la percentuale d'introiti da destinarsi al finanziamento delle opere idrauliche, fissata al 100% nella suddetta L. R. n. 02/2002, al 100% nella Legge Regionale del 04 Agosto 2006 n. 20, al 80% nella Legge Regionale del 28 Aprile 2008 n. 10 e al 70% nella Legge Regionale del 24 Dicembre 2010 n. 22.